Accesso Abbonati

Archivio "L'Angolo del Direttore"

L’APPLICAZIONE DEL CCNL 16.11.2022: I PRIMI ADEMPIMENTI

Scritto da

L’APPLICAZIONE DEL CCNL 16.11.2022: I PRIMI ADEMPIMENTI

a cura di Arturo Bianco

Il CCNL del personale delle funzioni locali e regionali del triennio 2019/2021 è stato sottoscritto in data 16 novembre 2022 ed è entrato in vigore il 17 novembre, giorno successivo alla sua sottoscrizione definitiva. Il testo prevede delle decorrenze diverse per alcune sue disposizioni. Occorre ricordare in particolare gli aumenti del trattamento economico che decorrono dallo 1 gennaio 2019, dallo 1 gennaio 2020 e dallo 1 gennaio 2021, gli aumenti del fondo per la contrattazione decentrata che decorrono in parte dallo 1 gennaio 2021 ed in parte dal 2022; la revisione dell’ordinamento professionale, i differenziali stipendiali, le progressioni verticali speciali, le regole per gli incarichi di elevata qualificazione e una parte degli incrementi delle indennità entreranno in vigore il giorno 1 aprile 2023, in quanto tale data coincide con il primo giorno del quinto mese successivo alla stipula del contratto; di norma le nuove disposizioni per la costituzione del fondo per la contrattazione decentrata si applicheranno a decorrere dall’anno 2023, con la espressa indicazione dell’inserimento come una tantum e nella parte variabile di tutti i suoi aumenti previsti per gli anni 2021 e 2022.

LA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE NEGLI ENTI LOCALI

Scritto da

LA REVISIONE DELL’ORDINAMENTO PROFESSIONALE NEGLI ENTI LOCALI

a cura di Arturo Bianco

La revisione dell’ordinamento professionale è una delle parti più innovative e di maggiore rilievo della ipotesi di CCNL del personale delle funzioni locali per il triennio 2019/202. Basta ricordare, il passaggio dalle categorie alle aree, il superamento della differenza tra le posizioni di accesso B1 e B3, le disposizioni sulla esigibilità delle mansioni professionalmente equivalenti, l’applicazione delle novità sulle elevate qualificazioni e la riscrittura delle declaratorie delle aree. Le disposizioni sono contenute negli articoli da 11 a 13, nell’allegato A e nella tabella B di “trasposizione automatica nel sistema di classificazione”. Queste disposizioni si completano con le nuove regole sulle progressioni economiche e su quelle tra le aree.

IL GREEN PASS

Scritto da

IL GREEN PASS

di Arturo Bianco

Sulla base delle previsioni dettate dal decreto legge n. 127/2021 dal 15 ottobre i dipendenti pubblici e quelli delle aziende private che collaborano con le PA, devono essere in possesso della certificazione verde per potere accedere ai pubblici uffici a partire dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre. La mancanza di tale certificazione e/o la sua mancata esibizione determina come conseguenza che i dipendenti devono essere considerati assenti ingiustificati, il che determina il taglio di tutte le forme di trattamento economico, mentre non sono previste conseguenze di natura disciplinare.

L’INTRODUZIONE DEL GREEN PASS NEI LUOGHI DI LAVORO

Scritto da

L’INTRODUZIONE DEL GREEN PASS NEI LUOGHI DI LAVORO

Di Arturo Bianco

Il personale dipendente dalle amministrazioni pubbliche e tutti coloro che svolgono la propria attività presso le PA, anche sulla base di contratti di lavoro subordinato alle dipendenze di società private, dovranno necessariamente essere in possesso del green pass a partire dal prossimo 15 ottobre e fino al 31 dicembre del 2021, data che è individuata espressamente in quanto “termine di cessazione dello stato di emergenza”.

LA MOBILITA’ VOLONTARIA NEL D.L. N. 80/2021

Scritto da

LA MOBILITA’ VOLONTARIA NEL D.L. N. 80/2021

Di Arturo Bianco

Sono molto importanti le disposizioni dettate dal d.l. n. 80/2021 per la mobilità volontaria: è infatti previsto il superamento del vincolo del consenso dell’ente di provenienza, ma sono introdotte numerose deroghe per gli enti locali medio piccoli, per le figure infungibili e per i neo assunti.

ASPETTATIVA E COMMISSIONI CONCORSO: LE INDICAZIONI DELLA FUNZIONE PUBBLICA

Scritto da

ASPETTATIVA E COMMISSIONI CONCORSO: LE INDICAZIONI DELLA FUNZIONE PUBBLICA

di Arturo Bianco

I dipendenti pubblici hanno bisogno della autorizzazione del proprio ente per essere collocati in aspettativa e potere così ricevere incarichi ex articolo 110 del TUEL. I dipendenti possono essere collocati in aspettativa per essere assunti come lavoratori subordinati solamente ai sensi dell’articolo 23 bis del d.lgs. n. 165/2001 e non anche dell’articolo 18 della legge n. 183/2010.

LE NOVITA’ SUL LAVORO AGILE

Scritto da

LE NOVITA’ SUL LAVORO AGILE

Di Arturo Bianco

La riduzione dei vincoli numerici al ricorso al lavoro agile tanto a regime quanto nella attuale fase di emergenza caratterizza le prescrizioni dettate dal d.l. n. 56/2021 “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”.

LE ASSUNZIONI DI TECNICI A TEMPO DETERMINATO

Scritto da

LE ASSUNZIONI DI TECNICI A TEMPO DETERMINATO

di Arturo Bianco

La legge di bilancio ed il decreto milleproroghe del 2021 non contengono radicali modifiche delle regole che si applicano per la determinazione delle capacità assunzionali degli enti locali e per il relativo percorso attuativo. In tali provvedimenti sono contenute delle deroghe per le assunzioni a tempo determinato di tecnici e di personale da utilizzare per l’attuazione delle politiche di coesione, nonché di assistenti sociali a tempo indeterminato. Focalizziamo di seguito l’attenzione sulla assunzione di tecnici a tempo determinato con oneri che, almeno in parte saranno a carico dello Stato, in quanto il termine per la presentazione delle domande scade il 30 gennaio.

LE INDENNITA’: LE PIU’ RECENTI INDICAZIONI DELL’ARAN

Scritto da

LE INDENNITA’: LE PIU’ RECENTI INDICAZIONI DELL’ARAN

Di Arturo Bianco

L’indennità sostitutiva del preavviso è sempre dovuta in caso di risoluzione del rapporto per dichiarazione di sopraggiunta inidoneità del dipendente. Essa deve essere calcolata sulla base della anzianità di servizio maturata presso lo stesso ente e presso la PA da cui il dipendente proviene in mobilità.

IL LAVORO NELLE PA NELLA ATTUALE FASE DI EMERGENZA

Scritto da

IL LAVORO NELLE PA NELLA ATTUALE FASE DI EMERGENZA

Di Arturo Bianco

La sospensione delle prove concorsuali in presenza, lo stimolo a dare corso alla utilizzazione in modo più ampio del lavoro agile, la sollecitazione ad ampliare i margini di flessibilità oraria e la limitazione delle riunioni svolte nelle modalità tradizionali, nelle zone rosse il lavoro agile va svolto tranne che per le attività indifferibili da svolgere in presenza. Sono queste le più recenti indicazioni sul lavoro pubblico nella attuale fase di emergenza, anche alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre.

Copyright © 2021 OggiPA.it Tutti i diritti riservati.

Direttore di Redazione: Dott. Arturo Bianco

Editore: Pubbliformez s.r.l. - Autorizzazione Tribunale di Catania n°7/2013

Sede: Via Caronda 136 - 95128 Catania - P.IVA 03635090875

Recapiti: Tel. 095/437045 - Fax 095/7164114 - email: claudiogagliano@oggipa.it